I professionisti che operano nel campo dell’ingegneria civile e idraulica (parliamo di parcheggi interrati, fondazioni, gallerie artificiali e stazioni della metropolitana), sanno bene che cosa sono i sistemi di impermeabilizzazioni in HDPE e bentonite sodica.
I sistemi di impermeabilizzazioni in HDPE e bentonite sodica garantiscono una intima collaborazione tra bentonite sodica e calcestruzzo alla base scientifica dell’impiego dei sistemi in bentonite sodica nelle impermeabilizzazioni sottofalda di opere in fondazione e interrate in genere.
Il sistema può essere utilizzato sia per il contatto con il calcestruzzo fresco sia per il contatto con il calcestruzzo stagionato, non necessita di una preparazione particolare del supporto ed è completamente atossico.
L’applicazione del sistema di impermeabilizzazioni in HDPE e bentonite sodica può avvenire anche in condizioni diverse di geometrie progettuali o alla presenza di problematiche di cantiere con l’ausilio di prodotti complementari del sistema.
Con la versione omologata fino a 24.000 ppm di salinità presente è possibile impermeabilizzare varie opere in presenza di acque salate, come ad esempio l’acuqa di mare, e in generale acque ad elevato contenuto salino.
Il sistema, infine, permette uno stoccaggio in magazzino ed in cantiere rapido ed efficace, per l’autoprotezione dei singoli rotoli.
I vantaggi dei sistemi di impermeabilizzazioni in HDPE e bentonite sodica
Sebbene questi materiali siano impiegati in Italia e nel mondo da oltre 35 anni con grande successo nel campo dei grandi interventi di costruzione in campo civile ed infrastrutturale per complessivi 100 milioni di mq installati, riteniamo utile descrivere più nel dettaglio i principali vantaggi dei sistemi attivi di impermeabilizzazioni in HDPE e bentonite sodica.
Ricordiamo tra i vantaggi del sistema le seguenti caratteristiche:
- il doppio sistema, accoppiato HDPE e bentonite sodica naturale, di impermeabilizzazione
- la facilità di posa e la velocità della messa in opera dei rotoli manualmente senza utilizzo di ausiliari e a freddo a mezzo chiodatura o graffettatura
- l’elevata resistenza alle aggressioni chimiche, muffe, batteri e microorganismi a varie temperature
- la stabilità dimensionale della membrana tra un range di temperature che vanno da – 30 gradi a + 120 gradi
- la resistenza alla trazione e all’allungamento
- la completa impermeabilità ai gas, siano essi metano, radon o simili e all’acqua
- l’auto-sigillatura in caso di strappo per cedimento o assestamento del supporto
Il sistema di impermeabilizzazioni in HDPE e bentonite sodica è completato da specifici prodotti complementari necessari per un corretta posa della membrana nelle diverse condizioni di lavoro e tipologie costruttive quali giunti idroespandibili per riprese di getto, mastici bentonitici, nastri speciali auto-sigillanti, bentonite in granuli, profili metallici di chiusura.
Il sistema attivo di impermeabilizzazioni in HDPE e bentonite sodica a doppia garanzia rappresenta la soluzione più affidabile e duratura nel tempo che la nostra azienda propone con successo ai suoi clienti da molti anni.
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